Lletres: Carpacho. Polso.
La distenzione e un passo celere
la discoteca e un'abitudine
che ti ho rubato io
per tastarne la vivacita
la forza ha un prezzo che ho pagato gia
dannata faccia che resta impagliata, che tanto io cado giu
la forza e malattia
ma ne sei affetta solo tu
rivoglio tutto mio
ed il tempo per fare ordine
rivoglio il polso che non ho avuto mai
le spalle di te e il resto poi lo sai
la calma per dormire
l'energia per farti ridere
o soltanto che
si accontenteranno di noi
nn ci fotteranno gli stupidi
o ci fotteranno perche
sai le soprese nn mi piacciono piu
ma si
ricordi nn ero cosi
nn diamo colpa alle regole
prendo le colpe che ho
se le soprese nn mi stupiranno piu
le sorprese non ci stupiranno piu
(Grazie a Claire per questo testo)
la discoteca e un'abitudine
che ti ho rubato io
per tastarne la vivacita
la forza ha un prezzo che ho pagato gia
dannata faccia che resta impagliata, che tanto io cado giu
la forza e malattia
ma ne sei affetta solo tu
rivoglio tutto mio
ed il tempo per fare ordine
rivoglio il polso che non ho avuto mai
le spalle di te e il resto poi lo sai
la calma per dormire
l'energia per farti ridere
o soltanto che
si accontenteranno di noi
nn ci fotteranno gli stupidi
o ci fotteranno perche
sai le soprese nn mi piacciono piu
ma si
ricordi nn ero cosi
nn diamo colpa alle regole
prendo le colpe che ho
se le soprese nn mi stupiranno piu
le sorprese non ci stupiranno piu
(Grazie a Claire per questo testo)