Lletres: Claudio Lolli. Piazze... Strade... Sogni. Aspettando Godot.
Vivo tutti i miei giorni aspettando Godot, dormo tutte le notti aspettando Godot.
Ho passato la vita ad aspettare Godot.
Nacqui un giorno di marzo o d'aprile non so, mia madre che mi allatta e un ricordo che ho, ma credo che gia in quel giorno pero invece di poppare io aspettassi Godot.
Nei prati verdi della mia infanzia, nei luoghi azzurri di cieli e acquiloni, nei giorni sereni che non rivedro io stavo gia aspettando Godot.
L'adolescenza mi strappo di la, e mi porto ad un tavolo grigio, dove fra tanti libri pero, invece di leggere aspettavo Godot.
Giorni e giorni a quei tavolini, gli amici e le donne vedevo vicini, io mi mangiavo le mani pero, non mi muovevo e aspettavo Godot.
Ma se i sensi comandano l'uomo obbedisce, cosi sposai la prima che incontrai, ma anche la notte di nozze pero, non feci nulla aspettando Godot.
Poi lei mi costrinse ed un figlio arrivo, piccolo e tondo urlava ogni sera, ma invece di farlo giocare un po', io uscivo fuori ad aspettare Godot.
E dopo questo un altro arrivo, e dopo il secondo un altro pero, per esser del tutto sincero diro, che avrei preferito arrivasse Godot.
Sono invecchiato aspettando Godot, ho sepolto mio padre aspettando Godot, ho cresciuto i miei figli aspettando Godot.
Sono andato in pensione dieci anni fa, ed ho perso la moglie acquistando in eta, i miei figli son grandi e lontani pero, io sto ancora aspettando Godot.
Questa sera sono un vecchio di settantanni, solo e malato in mezzo a una strada, dopo tanta vita piu pazienza non ho, non posso piu aspettare Godot.
Ma questa strada mi porta fortuna, c'e un pozzo laggiu che specchia la luna, e buio profondo e mi ci buttero, senza aspettare che arrivi Godot.
In pochi passi ci sono davanti, ho il viso sudato e le mani tremanti, e la prima volta che sto per agire, senza aspettare che arrivi Godot.
Ma l'abitudine di tutta una vita, ha fatto si che ancora una volta, per un momento io mi sia girato, a veder se per caso Godot era arrivato.
La morte mi ha preso le mani e la vita, l'oblio mi ha coperto di luce infinita, e ho capito che non si puo, coprirsi le spalle aspettando Godot.
Non ho mai agito aspettando Godot, per tutti i miei giorni aspettando Godot, e ho incominciato a vivere forte, proprio andando incontro alla morte, ho incominciato a vivere forte, proprio andando incontro alla morte.
Claudio Lolli
Viaggio In Italia
Claudio Lolli