Lletres: Donatella Rettore. Figurine. Leonessa.

dolce e uno sbadiglio di curiosita
mi stiro le membra con golosita
non c?e nei tuoi gesti sincerita
ma ci casco volentieri
perche mi va
perche mi va
io la tua leonessa in cattivita

sciogli i cani
tanto corro piu di loro
io non ho padroni ne collari d?oro
scelgo la tua gabbia o la liberta
tutto dipende se mi va
perche mi va
perche mi va
io la tua leonessa in cattivita

dentro lo zoo
ci sono solo rocce di cartone
si tuffa sulla schiena
lucido e forte il mio leone
e qui ruggire non e realta
pero lo faccio spesso se mi va

in quel circo sono stata la migliore
m?ero innamorata del mio domatore
cosi mangia il suo braccio con volutta
sovrana della crudelta
perche mi va
perche mi va
io la tua leonessa in cattivita

dentro lo zoo
ci sono solo rocce di cartone
si tuffa sulla schiena
lucido e forte il mio leone
e qui ruggire non e realta
pero lo faccio spesso se mi va

(Grazie a blu7 per questo testo)