Lletres: Renato Zero. Zerofobia. Regina.
Adesso, quando viene a prenderti?
Diro ch?eri soltanto, un ospite!
Che non avevi, di che vivere?
Che ti ho aiutato solo, a crescere!
Un alibi, trovarlo e facile?
Se vuoi rifarti una, verginita!
Se quello che ti serve, e un complice?
Se tanto costa, la mia liberta!
Con me, lo sai, non puoi pretendere!
La pelle tua non vale, gli occhi miei!
Se amare, per te, e solo prendere!
Se lui, e tutto quello, che mi dai!
Sporca! Ladra!
Rubi e te ne vai?
Quando un uomo,
non conosce i vizi tuoi?
Quando un uomo,
Accanto a te,
Non e un uomo, mai? Mai!
Vai,
L?ambizione ha gli occhi tuoi,
La tua sciocca vanita?
I tuoi modi da, regina!
Vai,
Lui finanzia, i sogni tuoi?
E ti segue finche poi,
Anche a lui, non gli scoppia il cuore?
Il cuore!
Non sono quello, da decidere?
Non sono quello, da difendere?
Non sono quello, degli errori tuoi?
Non sono quello, che non vince mai?
E? vero! Fai l?amore, bene, tu?
Senz?anima, e un mestiere, o poco piu?
E tu che sai ingannare, come sai,
Lo specchio, e il solo a cui, non mentirai!
Sporca! Ladra!
Rubi e te ne vai?
E quei trucchi, credi a me, non stanno su?
Come la cerniera che, incosciente, tiri giu? Piu giu!
Vai,
Ora provaci, con lui,
E da attrice, esperta, avrai,
La tua parte, di regina?
Vai!
Finche il gioco, reggera!
Finche lui, ci credera!
E poi un calcio,
E torni quella, di sempre?
Regina! Regina!
Renato Zero
Renato Zero