Lletres: Vacca. Poco Di Buono. Dritto Per La Strada Mia.

Rit.
comunque vado dritto per la strada mia
comunque vado dritto per la strada mia
comunque vado dritto per la strada mia
comunque vado dritto per la strada mia
comunque vado dritto per la strada mia.. ed io
comunque vado per la strada mia ed io..comunque vado per la strada mia ed io..comuque vado dritto per la strada.. per la strada

oggi nulla mi appaga e io altro che spirituale, lancio i soldi per aria tu cominci a cercare
teso come una cavia, ma non cerco sollievo sembra di stare a naia aspetto solo il congedo e quando voi siete a nanna caos come a sarayevo soffocato dall'asma, ora nemmeno ci vedo, rinchiuso ma non in gabbia, solo sotto sto cielo consumato alla rabbia ora nemmeno piu credo, ora a dir poco mi pizio a cambio beet e indirizzo, non piu a vostro servizio in quanto e piu redditizio per me, tanto qui tutto e fittizzio, dal tronde un po' come il vostro giudizio, silenzio se non vi autorizzo a parlare, adesso sono io che ne approfitto e vi sfrutto fino a stare male, non e poesia la mia e solo un'avviso zero purgatorio io vado dritto in paradiso

Rit.

sereno mai quanto adesso, visto e considerato come sono messo,ora in pace con me stesso, tutt'altro che depresso, su di me nessuno avrebbe scommesso, ma il mondo va nel senso inverso e io ci sprofondo dentro, con la dovuta calma, do tempo al tempo, testa china fino alla nausea, sempre dritto senza una pausa,moto dei kill delirio causa e la stingo per il collo, senza lasciarla andare non sento lamentele causate dal male, la sofferenza cresce ma non lo do a vedere mi godo il mio presente con immenso piacere, ho gli occhi di un cinese che si e appena svegliato, l'alito di un inglese che perennemente e ubriaco, sardo fino al midollo e comunque vada sappi che non mollo.

Rit.

(Grazie a giulietta per questo testo)