la gioia limpidi e sereni volano i pensieri le donne e le cicale discorrono d'amore. Le case di cristallo si muovono col vento scorrono le valli, rimbalzano
la luce risplende In ogni corpo la fiamma si accende L'amore e vivo nei loro sguardi Ora li unisce nel nuovo domani Il sole asciuga la nebbia impaurita Le
la gioia Limpidi e sereni volano i pensieri Le donne e le cicale discorrono d'amore. Le case di cristallo si muovono col vento Scorrono le valli, rimbalzano
Qui sovrane ormai e' la selenita' non c'e' nessuno che abbia il bisogno di me. Il bene fa dimenticare chi c'e' all' origine da chi proviene. La solitudine
C'e' un grande vuoto fra i ue pianeti Ciascuno ignora che l'altro c'e' L' enorme abisso separa i due mondi Ognuno pensa a se' come sa. Sono divisi anche
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra) Visi che un dolore eterno trasforma in maschere voci che un silenzio antico ha reso senza suono Si riuniscono in un
(Instrumental)
le foglie color miele ne assorbono il calore. Un vecchio guarda in alto e fa un sospiro dalle fontane sgorga l'acqua e il vino le lacrime svaniscono al
giorni ormai lontani persi nel tempo in questa terra grigia non c'e che spazio per nere paludi e mutato il grano in aride canne ingiallite. Le piante
(A. Pagliuca - A. Tagliapietra) "La felicita non puoi trovarla in te Ma nell'amore che agli altri un giorno darai!"