Lletres: Marlene Kuntz. Ricoveri Virtuali E Sexy Solitudini. Pornorima.
Sai che c?e? Sei sei sexy da impazzire.
E sai che c?e? Mi fai dimenticare
Che un sacco di persone
non mi vuol sentire parlare di pulsioni
che li fanno arrossire,
ne celebrare visioni
che ti fanno sembrare quella grande figa che tu sei.
Sai che c?e? Tu mi fai divertire.
E sai che c?e? Mi aiuti a ricordare
Che quelli schizzinosi
non lo sanno capire
che nella vita conta pure
sorvolare sulle questioni dure e sul poeticare.
E questo e? come dire? rock?n roll.
Mettiamoli a disagio, dai!
Che pensino assai male e poi mi credano impazzito
perche sono qui a grugnire
Come un porco nel porcile.
Mia Dea sull?altare!
Che pensino a scopare i farisei dell?indie-rock
le anti-sbrodoline snob,
gli alternativi a pacchi e stock.
Facciamogli capire, dai!,
che siamo qui a godere;
e poi a quelli piu stronzetti,
gli facciamo anche sentire
Come provi il tuo piacere.
E poi potranno anche vedere
gli ebefrenici fighetti dell?Olimpo
indie-rock le frigidine blah-blah-blog,
gli avanguardisti a pacchi e stock.
Sai che c?e? Sei la mia porno-rima.
Sai qual e? La voglia mia collima
con la tua volonta di farmi rotolare
giu dalla tua montagnola in riva al lago,
che coincide col mio desiderio soffiato
di farti dire forte ?fottimi maiale fottimi come un animale?.
Perche ti piace quando lo senti cantare
dal tuo amato Trent dei Nine Inch Nails.
(Grazie a Simone Cana per questo testo)
Marlene Kuntz